I dati Eurostat rivelano la condizione occupazionale delle donne italiane rispetto all’Ue e la dimunuzione del gap gender a parità di istruzione con gli uomini

Secondo gli ultimi dati Eurostat riferiti al 2024, in Italia il tasso di occupazione femminile tra i 20 e i 64 anni è al 57,4% rispetto al 70,8% medio in Ue. Il dato acquista rilevanza se si considerano le donne laureate che fanno salire il tasso di occupazione al 79,3% in Italia e l’84,3% in Ue, riducendo notevolmente il gap.
Il divario con l’Ue si amplia se si considerano le donne con il solo diploma di terza media, con il 36,6% in Italia a fronte del 47,3% in Ue. Il diploma di scuola superiore non migliora di molto il gap con 58,6% di donne occupate in Italia e il 68,9% in Ue.
Il basso livello di istruzione delle donne rivela un gap ancora più grande rispetto agli uomini nella stessa condizione formativa. Per le donne tra i 20 e i 64 anni il tasso di occupazione è al 36,6% contro il 69,7% degli uomini nella stessa fascia di età.
Il gender gap fornisce invece il dato più confortante in ottica impiego nella fascia dei laureati, con una occupazione femminile del 79,3% contro quella maschile dell’86,2%, un divario evidentemente molto assottigliato.