L’artista di Ravenna racconta l’origine e l’evoluzione del suo ultimo singolo intitolato “Lacrime”

Jade torna con “Lacrime”, il suo nuovo singolo che esplora la tematica della rinascita dopo una fine. Con una musica che fonde emozioni e sonorità afro, l’artista invita il pubblico a riflettere sul potere di superare le difficoltà e di riscoprire se stessi dopo una relazione che sembrava non finire mai. In questa intervista esclusiva per Media Frequenza, Jade racconta la genesi della canzone, le sue influenze musicali e i progetti futuri.
Ciao Jade! Che messaggio vuoi comunicare con il tuo nuovo singolo?
Con il mio nuovo singolo, voglio far capire che, a volte, una fine può essere il punto di partenza per qualcosa di più bello. È importante mettere sempre se stessi al primo posto, riscoprire la propria forza interiore e non avere paura di andare avanti, anche dopo una relazione che sembrava non finire mai.
Da cosa trai ispirazione per le tue produzioni?
Traggo ispirazione dalla mia vita e da quelle delle persone che mi circondano. La musica per me è un modo per raccontare emozioni forti, sia quelle dolorose che quelle di rinascita. Negli ultimi tempi, ho esplorato anche nuovi suoni e ritmi, cercando di integrare stili più afro per dare una nuova energia alla mia musica.
Facciamo un salto indietro nel tempo, quando e come è nata la tua passione per la musica?
Canto da quando ero piccola. I miei genitori erano molto appassionati di musica, quindi sono cresciuta in un ambiente ricco di suoni e melodie.
La musica è sempre stata un rifugio per me, un modo per esprimere ciò che sento e superare le difficoltà.
Quali sono i tuoi progetti per il futuro e/o sogni nel cassetto?
Un sogno che tengo nel cassetto da tanto è partecipare a Sanremo. È sempre stato un grande obiettivo per me, un’occasione unica per far conoscere la mia musica a un pubblico più ampio. Per il 2025, voglio concentrarmi su un nuovo stile, esplorando sonorità afro e fonderle con il mio sound. Spero che questo cambiamento mi permetta di arrivare a un pubblico ancora più vasto.
Quali artisti hanno influenzato e accompagnato la tua crescita?
Artisti come Beyoncé, Sade e anche Nina Simone hanno influenzato molto il mio modo di fare musica. Mi hanno insegnato che la musica non è solo tecnica, ma è soprattutto emozione.
Progetti per il 2025?
Nel 2025, oltre a concentrarmi sulla sperimentazione del mio nuovo stile afro, voglio continuare a perfezionarmi e a crescere come artista.