Dal 31 gennaio 2025 è disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica “Giorni spogli”, il nuovo singolo di Nicco per Up Music Studio. L’artista in una intervista esclusiva per i nostri lettori

“Giorni Spogli” di Nicco è un brano che esprime il senso di vuoto e malinconia vissuto nei giorni senza la persona amata. Il protagonista ripercorre i ricordi condivisi, dai sorrisi rubati alle passeggiate mano nella mano, mentre il presente si scontra con l’assenza e la nostalgia. Ogni luogo diventa un frammento di un passato che vorrebbe rivivere, spingendolo a sperare in un ritorno. Nato durante una passeggiata tra i luoghi del loro amore, il pezzo trasforma il silenzio e la solitudine in parole, raccontando il desiderio di ritrovare ciò che è stato perduto.
Ciao Nicco! Che messaggio vuoi comunicare con il tuo nuovo singolo?
“Giorni Spogli” è un brano che esplora il senso di vuoto e malinconia che accompagna i giorni trascorsi senza la persona amata.
Facciamo un salto indietro nel tempo, quando e come è nata la tua passione per la musica?
La mia passione per la musica è nata in modo graduale, ma con un’intensità che è cresciuta nel tempo. Ho iniziato a suonare la chitarra nel 2017 e da lì è iniziato tutto. Poco dopo, sono entrato a far parte di una band, dove ho scoperto il mio interesse per il canto. Mi sono subito reso conto che la musica non era solo un hobby, ma qualcosa di più profondo che mi permetteva di esprimere emozioni e pensieri.
Nel 2019 ho deciso di intraprendere lezioni di canto per perfezionarmi e, nello stesso periodo, ho cominciato a scrivere i miei primi testi. Volevo trasmettere le mie emozioni attraverso le parole e la musica. Dopo la fine della pandemia, ho finalmente avuto l’opportunità di debutto, pubblicando i miei primi singoli su YouTube, e da lì la passione è diventata un vero e proprio percorso musicale.
Quali sono i tuoi progetti per il futuro e/o sogni nel cassetto?
Progetti ne ho tanti legati all’uscita di nuovi brani e un grande sogno nel cassetto è cantare all’Atlantico a Roma.
Quali artisti hanno influenzato e accompagnato la tua crescita?
Mi sento molto legato ad artisti come ariete, ultimo, BRESH e Olly che, con i loro stili diversi e temi, mi hanno fatto vedere un nuovo panorama musicale.
Progetti per le prossime settimane?
Sicuramente ci saranno altre uscite nei prossimi mesi, alcuni brani già sono pronti.
Attendiamo solo la data precisa della prossima uscita per poi magari anche di un EP.