Unica data al teatro Villa Panphilij sabato 22 marzo 2025 ore 17 per la pièce scritta da Simone Guaragna e diretta da Daphne Folliero e Martina Spampinato. Il cast di attori composto da Lorenzo Berardinucci, Pietro Formentini, Simone Guaragna, Alice Lepidio e Ilaria Pietrangeli anima il racconto di un mondo distopico, immaginario e verosimile in cerca di una nuova identità

Ci troviamo in una megalopoli deserta, in un tempo indefinito del futuro non troppo lontano. Le temperature hanno raggiunto i 50 gradi, acqua e cibo sono razionate, il tasso di disoccupazione ha raggiunto il 25 %, ma il governo non sembra voler parlare di crisi. Bondo però forse ha trovato la soluzione, per sé stesso e per il mondo: una macchina in grado di trasformare i gas serra in combustibile non inquinante. La storia di Bondo si intreccia con quelli di quattro ragazzi di periferia che gironzolano per il quartiere senza una meta precisa. Ammazzafiche ha 13 anni, è grasso, sensibile, gentile e con un nome che non ha scelto. El ha 12 anni, non si capisce se sia maschio o femmina e comunica solo attraverso la sua armonica d’osso. Zingaro ha 14 anni; è determinato, schietto e cleptomane: tuttavia tutto quello che ruba, a suo modo, lo restituisce, o meglio lo scambia con qualcos’altro. Galatea ha 13 anni ma sembra più grande della sua età; seno, culo e viso appartengono al corpo di una diciottenne; il suo sogno è di diventare famosa facendo video per i social, infatti non va da nessuna parte senza il suo smartphone, che registra tutto. Ma il passato di Bondo è strettamente legato a quello dei quattro ragazzi: la risposta si trova nella macchina, congegno nello stesso tempo salvifico e distruttore.

La serra-morte è un distopico eco-noir dai risvolti tragici il cui mantra è uno solo: “ricordare per dimenticare” .
Ingresso 10 euro
Info e prenotazioni: scuderieteatrali@gmail.com 06 5814176