Un comunicato perentorio a seguito dell’esonero del tecnico Daniele De Rossi e le dimissioni del CEO Lina Souloukou. Ma c’è di mezzo anche la questione Everton e la perplessità popolare sulla stabilità del club giallorosso
di Davide Iannuzzi
Ancora un colpo di scena per Dan e Ryan Fiedkin che, a seguito della plebiscitaria contestazione dei tifosi romanisti per l’esonero del tecnico Daniele De Rossi e le dimissioni della CEO Lina Souloukou pescano a piene mani in Premiere League e acquistano le quote di maggioranza dell’Everton. Ma le basi del mestiere per un producer cinematografico che non vuole finali scontati devono farei conti con gli umori a dir poco magmatici di un’intera piazza che da quattro stagioni continua a vivere colpi di scena al cardiopalma, nel bene e nel male. Dalla sponda giallorossa del Tevere la privazione inaspettata di una bandiera capitolina come Daniele De Rossi è percepita come atto profanatorio di una fede radicata d’altro canto, le logiche imprenditoriali dei texani di San Diego non sembrano contemplare l’afflato poetico di un tifo calcistico che vive e sopravvive di cuore e pancia. I proprietari della As Roma decidono così di divulgare un comunicato ufficiale attraverso il sito del club per affermare le loro inamovibili posizioni. Che almeno questa volta mille parole valgano più del silenzio?
23 settembre, 2024
Il calcio è apprezzato a livello globale per la sua bellezza unica. Ogni partita è piena di passione, emozioni e imprevedibilità, ed è per questo che lo amiamo.
Ma oltre ai risultati sul campo, la nostra responsabilità come proprietari del Club è prendere decisioni importanti che riteniamo essere nel migliore interesse della Roma, anche quando sono estremamente difficili.
La campagna acquisti estiva ha segnato l’inizio di un progetto strategico pluriennale pensato per riportare la Roma ai vertici del calcio europeo. Lo sviluppo di un nuovo stadio, elemento chiave di questa visione, è già in atto e renderà omaggio alla ricca storia del Club.
Ci teniamo a dire questo: nutriamo un profondo rispetto per Daniele, convinti che avrà una carriera di successo come tecnico, e magari un giorno tornerà alla Roma. Separarsi da lui è stata una decisione difficilissima, ma l’abbiamo presa con la convinzione che sia la strada giusta per puntare ai trofei in questa stagione.
Rimaniamo investitori attivi nel settore sportivo. Amiamo il bel calcio. L’eventuale acquisizione dell’Everton non modifica in alcun modo il nostro impegno verso la Roma. Al contrario, la sinergia tra i club potrà portare solo vantaggi alla Roma. Ogni club del nostro portafoglio opera indipendentemente, e la Roma rimane al centro delle nostre ambizioni calcistiche. Potete stare tranquilli, il nostro impegno in termini di tempo, risorse ed energie verso la Roma non sarà ridotto. Il nostro obiettivo è chiaro: vedere la Roma competere costantemente ai più alti livelli del calcio europeo.
A voi, tifosi straordinari: riconosciamo la grande responsabilità che ci è affidata nel guidare questo storico Club. La vostra fedeltà costante è la nostra forza mentre continuiamo a lavorare per il futuro. Apprezziamo le vostre opinioni e vogliamo assicurarvi che le ascoltiamo. Siete l’anima della società, e il nostro obiettivo è quello di rendervi orgogliosi.
Forza Roma,
Dan e Ryan Friedkin